Regolamento

1) PREMESSA

L’Associazione “Giovani nel Mondo Onlus”, di seguito denominata anche “GNM Onlus” o “Associazione”, persegue le proprie finalità di solidarietà sociale operando nel settore della beneficenza indiretta.
GNM Onlus, ferma restando la sede in Milano, può trasferire la sede – previa deliberazione del Consiglio Direttivo – nell’ambito della stessa città, nonché istituire sedi e sezioni staccate anche in altre città della Regione Lombardia.

2) AMMISSIONE A SOCI

Possono essere ammessi a Soci, con giudizio discrezionale ed insindacabile del
Consiglio Direttivo, coloro che:

  1. inoltrino apposita domanda scritta di ammissione a Socio, al Consiglio Direttivo;
  2. si impegnino a rispettare con coerenza i principi e le finalità dello Statuto dell’Associazione.

Per l’ammissione a Socio, il Consiglio Direttivo decide con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri in carica.

3) PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO

Come previsto dall’art 4 dello Statuto dell’Associazione, perdono la qualifica di Socio:
a) coloro che non versano la quota sociale per un anno;
b) i dimissionari;
c) coloro che, in base a determinazione assunta a maggioranza del Consiglio Direttivo, per violazioni delle norme statutarie o per altri gravi motivi risultano nuocere al prestigio o arrecare pregiudizievoli intralci alla regolare attività dell’Associazione.

4) QUOTA SOCIALE

La quota sociale deve essere versata entro il 30 aprile di ogni anno.
I soci che intendono dare le dimissioni dall’Associazione devono comunicare la loro decisione al Presidente a mezzo lettera raccomandata o e-mail o lettera consegnata a mano non oltre il 31 dicembre di ogni anno. In mancanza di comunicazione, entro il termine sopra detto, rimarranno obbligati al versamento della quota associativa per l’anno successivo.

5) SOSTENITORI DELL’ASSOCIAZIONE GNM ONLUS

I Sostenitori dell’Associazione GNM Onlus sono coloro che ne condividono finalità e progetti e contribuiscono alla loro realizzazione attraverso donazioni libere effettuate tramite bonifico bancario sul conto corrente dell’Associazione.

6) AMICI DELL’ASSOCIAZIONE GNM ONLUS

Possono essere nominati “Amici dell’Associazione GNM Onlus” le persone che sono particolarmente vicine all’Associazione, ne condividono le finalità ed i progetti attraverso collaborazioni gratuite a sostegno delle iniziative dell’Associazione. Possono anche prendere parte attiva nell’Associazione con incarichi gratuiti in Commissioni di studio o in Gruppi di lavoro o con altri compiti che il Consiglio Direttivo riterrà opportuno conferire.
Gli “Amici dell’Associazione GNM Onlus” non hanno diritto al voto in Assemblea.

7) SVOLGIMENTO ASSEMBLEA DEI SOCI

Ferme restando le disposizioni dell’art. 8 dello Statuto, all’inizio della seduta le funzioni di Presidente dell’Assemblea vengono assunte di regola dal Presidente del Consiglio Direttivo in carica o eventualmente da un Consigliere dallo stesso delegato, il quale accerta che il numero dei Soci presenti, aventi diritto al voto, abbia raggiunto il “quorum” prescritto dallo Statuto e, quindi, li invita ad eleggere, a maggioranza, il Presidente ed il Segretario dell’Assemblea.
Sia il Presidente che il Segretario dovranno essere scelti tra i Soci, aventi sempre il diritto al voto, purché non siano candidati o ricoprano cariche elettive in seno all’Associazione.
Allorquando è previsto il rinnovo degli Organi Sociali, l’Assemblea eleggerà sempre a maggioranza, due Scrutatori, con l’incarico di contare i voti e comunicare il risultato ai presenti.
Il Presidente dell’Assemblea darà quindi inizio ai lavori seguendo l’ordine del giorno riportato nella lettera di convocazione.
L’elezione a cariche sociali si svolge con votazione segreta e ogni Socio votante ha diritto di indicare per ogni Organo da rinnovare 5 preferenze; a votazione ultimata, gli Scrutatori procederanno allo spoglio delle schede e redigeranno apposito verbale contenente le risultanze. Detto verbale, debitamente sottoscritto da tutti gli Scrutatori, dovrà essere dagli stessi consegnato al Presidente dell’Assemblea, che, constatata la regolarità, lo sottoscriverà e proclamerà gli eletti, tenendo ben presente che in caso di parità di voti dovrà essere data la precedenza al più anziano di iscrizione all’Associazione o, se coincidenti, al più anziano di età.
Nelle approvazioni di bilancio (preventivo e consuntivo) e in quelle che riguardano la loro responsabilità, i componenti del Consiglio direttivo non hanno diritto di voto. In sede di Assemblea tutti i Soci hanno diritto ad intervenire.
Ultimati i lavori, il Presidente dell’Assemblea dichiara chiusa la seduta e, assistito dal Segretario, redige apposito verbale che va sottoscritto da entrambi.

8) MODALITA’ PER LA ELEZIONE A CARICHE SOCIALI

Per l’elezione dei componenti degli Organi Sociali si procede mediante la presentazione ai Soci, nel giorno dell’Assemblea, di una lista – una per ciascun Organo sociale da rinnovare o integrare – contenente i nomi dei Soci aventi i requisiti, che hanno dato la loro disponibilità a candidarsi.
Non è possibile candidarsi contemporaneamente per più di una lista.
Il Socio che ha i requisiti previsti deve dare comunicazione della sua disponibilità a candidarsi tramite comunicazione scritta al Presidente dell’Associazione entro 30 giorni prima dell’Assemblea, in modo tale che nell’Ordine di convocazione possa essere evidenziato l’elenco dei candidati.
Dopo lo spoglio delle schede, il Presidente dell’Assemblea legge i risultati delle votazioni in ordine decrescente dei voti, e ad ogni nominativo eletto chiede la conferma della disponibilità; in caso di risposta negativa il Presidente chiede la disponibilità a partire dal primo dei nominativi non eletti.
Per la determinazione del “quorum” in sede di votazioni si richiamano le norme dello Statuto.

9) INCOMPATIBILITA’

E’ incompatibile che i Componenti del Consiglio Direttivo siano parenti o affini di Componenti del Collegio dei Garanti e del Collegio dei Revisori dei conti, se previsti. I Componenti del Collegio dei Garanti e del Collegio dei Revisori dei conti non possono essere, in seno a ciascun collegio, parenti o affini.

10) IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Al Consiglio, oltre ai compiti statutariamente previsti, compete la nomina di Commissioni di Studio e Gruppi di lavoro ecc., anche all’infuori dei suoi componenti. Il Consiglio Direttivo può far partecipare alle riunioni, senza diritto a voto, uno o più “esperti” solo in forma consultiva.
In caso di assenza del Presidente e del Vice Presidente, la riunione del Consiglio Direttivo è presieduta dal Consigliere più anziano.
In caso di assenza del Segretario, il verbale della seduta viene redatto e sottoscritto da un Consigliere eletto a maggioranza dei presenti.
Il verbale di ciascuna riunione del Consiglio Direttivo deve essere sottoscritto dal Presidente, dal Segretario e da tutti i Consiglieri presenti.
Tutti i Consiglieri sono personalmente e solidalmente responsabili di fronte all’Assemblea dei Soci, all’Autorità Giudiziaria e nei confronti dei terzi direttamente interessati.
La responsabilità non sussiste nei confronti dei Consiglieri che non hanno partecipato alla riunione o che, presenti, abbiano dichiarato a verbale, e sottoscritto, il proprio motivato dissenso ed incondizionata dissociazione.

11) DELL’ATTO DELIBERATIVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

I verbali di seduta del Consiglio Direttivo vanno riuniti in apposito registro da custodire in archivio per almeno 5 anni a cura del Segretario del Consiglio Direttivo. Ogni Consigliere, il Consiglio dei Garanti e dei Revisori dei conti hanno diritto di prendere visione dei verbali ai fini dell’espletamento delle rispettive funzioni istituzionali.

12) IL SEGRETARIO ED IL TESORIERE

Il Segretario coadiuva il Presidente ed ha i seguenti compiti:
· provvede alla tenuta e all’aggiornamento del Libro Soci;
· provvede alla redazione dei verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo;
· provvede alla tenuta e all’aggiornamento dei Libri verbali delle riunioni del
Consiglio Direttivo e dell’Assemblea.
Il Tesoriere:
· cura la tenuta dei registri e della contabilità e la conservazione della documentazione relativa;
· predispone il Bilancio Preventivo ed il Bilancio Consuntivo.

13) I CONSIGLIERI

I Consiglieri concorrono, in sede di Consiglio Direttivo, alla formazione delle decisioni collegiali, curando che le stesse, nel pieno rispetto delle norme statutarie e regolamentari, apportino positivo incremento alle attività.
Ai singoli Consiglieri non è attribuita, né può essere attribuita, alcuna funzione autonoma operativa né di legale rappresentanza dell’Associazione, in quanto la loro opera va espletata solo collegialmente tenuto presente che l’unico Legale Rappresentante dell’Associazione medesima è il Presidente.
Il Consiglio Direttivo, su proposta del Presidente, può conferire, però, ai singoli Consiglieri incarichi esecutivi temporanei e che non comportino impegni per l’Associazione.
Ai Consiglieri, inoltre, il Presidente, in caso di sua impossibilità e di contemporanea indisponibilità del Vice Presidente, può conferire l’incarico di rappresentarlo in manifestazioni, convegni o riunioni che interessino l’Associazione, senza facoltà di assunzione di impegni.

14) NORME RIGUARDANTI GLI INCARICHI SOCIALI

Tutte le cariche e gli incarichi sociali sono gratuiti, hanno durata di tre anni e possono essere rinnovati.
Qualora venga a mancare un componente del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei conti o del Collegio dei Garanti, per dimissioni od altra causa, sarà sostituito per cooptazione dall’Organo Collegiale cui appartiene e il nuovo membro scadrà con la scadenza degli altri componenti. La sostituzione non è ammessa quando i componenti rimasti siano meno della metà del numero previsto per il Consiglio Direttivo e meno di due per il Collegio dei Revisori e per il Collegio dei Garanti.
Qualora venga a mancare il Revisore Unico, per dimissioni od altra causa, sarà necessario procedere alla convocazione di un’Assemblea ordinaria per la sua sostituzione.
Tutte le cariche sociali e gli incarichi associativi possono essere revocati, con deliberazione motivata, dallo stesso Organo che ha provveduto alla nomina, ancora prima della scadenza, per ragioni di opportunità associativa.

15) COMMISSIONI DI STUDIO E GRUPPI DI LAVORO

Il Consiglio Direttivo, per l’attuazione degli scopi ed obiettivi istituzionali, ai sensi del precedente art. 10 può costituire Gruppi di Lavoro e Commissioni di studio, di cui possono far parte sia i Soci sia gli “Amici dell’Associazione”. Le Commissioni di studio ed i Gruppi di lavoro hanno solo funzione consultiva e, ultimati i lavori o raggiunti gli obiettivi per i quali sono stati costituiti, riferiscono al Consiglio Direttivo. Gli incarichi sono considerati quali prestazioni volontarie e, come tali, sono gratuiti.

16) PUBBLICAZIONI E SOCIAL MEDIA

Qualora l’Associazione dovesse redigere un “giornale o una “rivista”, dovrà attenersi a tutte le norme di legge in materia e nominare un Direttore Responsabile.
Nel caso di pubblicazioni (es. Newsletters, inviti ad eventi solidali etc.) su Social Media (es. Facebook, Sito Internet, etc.) il preventivo benestare sulla materia da trattare, sui singoli articoli e notizie da pubblicare e sull’eventuale spesa da sostenere è riservato sempre al Consiglio Direttivo.

17) FINANZIAMENTO

Con riferimento all’art 6 dello Statuto dell’Associazione, si specifica e si chiarisce che i Fondi di proprietà dell’Associazione sono depositati presso l’Istituto di credito stabilito dal Consiglio Direttivo.
Le operazioni sui conti saranno effettuate dal Presidente e dalle persone designate dal Consiglio Direttivo attraverso delega del Presidente.

18) CONTABILITA’

L’Associazione, tramite il Tesoriere, curerà la tenuta del Bilancio preventivo e Bilancio consuntivo annuale, la tenuta di un registro per l’inventario di beni mobili ed immobili, se presenti, da aggiornarsi ad ogni fine esercizio, nonché di un registro delle donazioni. Ogni spesa va deliberata dal Consiglio Direttivo e non può superare l’ammontare della somma prevista nei singoli relativi stanziamenti iscritti nel Bilancio preventivo dell’esercizio in corso.
Il Consiglio Direttivo nel decidere la spesa deve accertare l’effettiva disponibilità.
Le entrate e le uscite devono essere sempre registrate. I pagamenti devono avvenire tramite bonifico bancario, assegno bancario o altro mezzo idoneo, a firma disgiunta del Presidente e di eventuali delegati. Ogni spesa sostenuta dovrà essere documentata da valido e specifico pezza giustificativo.

19) RAPPORTI CON LE AUTORITA’ CIVILI E RELIGIOSE

I rapporti con le Autorità civili e religiose locali saranno tenuti dal Presidente del Consiglio Direttivo o da un Consigliere delegato dal Presidente e saranno sempre ispirati alla massima cordialità e collaborazione, fermo restando il non rinunciabile principio dell’autonomia dell’Associazione.

20) RAPPORTI CON ALTRE ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI

I rapporti con le altre Associazioni, Movimenti o Gruppi di Volontariato vanno impostati nello spirito della massima collaborazione nella reciproca autonomia organizzativa e funzionale.

21) NORMA DI RINVIO

Il Consiglio Direttivo ha facoltà di integrare, mediante atto deliberativo, salvo ratifica dell’Assemblea dei Soci, le norme operative del presente Regolamento, nei limiti statutari e nell’interesse dei fini associativi.

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